Emma

Ho l’insonnia e il mio cuore batte sincopato seguendo qualche nuovo personale ritmo jazz. Oppure semplicemente la pizza tonno e cipolle. Tu forse stai nascendo; Gennaia come mi avevi detto; sorella di mio figlio, ma estranea alla mia carne. Sai io sto aspettando il tuo viso bebe’ e il tuo corpicino ritto e impuntato. Ti amo perche’ tuo fratello ci unisce. Ma non so che siamo perche’ non c’e’ termine che ci definisca; agli occhi di tutti noi siamo niente. Ma tu sei venuta a trovarmi tanti anni fa e forse la’ indietro nel tempo ho iniziato ad amarti. Ben venuta al mondo piccolina.